Tutto è possibile...
persino l'impossibile
Dopo "Un velo in musica" il personale della Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano torna in scena per raccogliere fondi a supporto di specifici progetti.
Obiettivo di questo spettacolo è l’acquisto della macchina Ion GeneStudioTM S5 System. Grazie a questa tecnologia avanzata sarà possibile effettuare lo studio della metilazione nei tumori cerebrali di bambini e adulti al fine di caratterizzare i tumori dal punto di vista molecolare per perfezionarne la diagnosi e cercare una terapia sempre più specifica, personalizzata e quindi più efficace.
“L’obiettivo della raccolta fondi de “Tutto è possibile, persino l’impossibile” è l’acquisto di un macchinario avanzato da donare alla Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta: si tratta di un bioreattore basato sulla perfusione che consente il mantenimento e l’espansione delle cellule tumorali insieme con il microambiente a esse associato – conclude la presidente di CBDIN OdV, Beatrice Cordero di Montezemolo -. Siamo sicuri che ancora una volta lo spettacolo ideato da Veronica Redaelli e da Fabio Moda sarà un successo: non potevano essere altri che loro a interpretare Mary Poppins e Bert, loro a portare tutti quanti nel mondo della musica e della magia, perché è questo quello che tentano di fare ogni volta che mettono in piedi un nuovo spettacolo”.